Inoltre del Flaiano Film Festival risulta un altro dato significativamente "culturale" ovvero l'accresciuta capacità della cinematografia di comunicare ed interessare, mediante scelte rigorose, di gusto e di rispetto dell'arte.
Altro punto fermo nella programmazione dei Premi Flaiano è l'attenzione al teatro, riconosciuto come forma d'arte capace di trovare spazio in ogni tempo. Sono inoltre premiati i grandi protagonisti della scena, italiani e stranieri, come ben evidenzia l'albo d'oro.
Nella sezione letteraria il Flaiano si è sempre fatto portatore di presenze di eccellenza a Pescara, chiamando in causa annualmente scrittori di indiscussa importanza, alcuni dei quali insigniti successivamente del Premio Nobel come Seamus Heaney, José Saramago, Derek Walcott, Imre Kertesz, Jean Marie Le Clézio e Peter Handke.