Nel 1974 Tiboni promuove altresì, a Pescara, il Premio Internazionale di Letteratura, Teatro, Cinema e Televisione Ennio Flaiano, pervenuto nel 2018 alla sua 45a edizione con crescente coinvolgimento di culture e paesi di ogni continente, fino a collocarsi fra i più prestigiosi del settore.
Nel 1979 Tiboni fonda, insieme ad Ettore Paratore, Guy Tosi, Geno Pampaloni, Emilio Mariano, John Woodhouse, il Centro Nazionale di Studi Dannunziani, che ha presieduto fino al 2015 e che ha realizzato 41 consecutivi Convegni internazionali sul Poeta.
Il 2 giugno 1982 il Presidente Sandro Pertini nomina Edoardo Tiboni Grand'Ufficiale al merito della Repubblica su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri Giovanni Spadolini.
Nel 1991 il curriculum di Edoardo Tiboni registra la costituzione dell'Istituto nazionale di Studi Crociani, con sedi a Pescara e Sulmona.
Sempre nel 1991 Tiboni crea l'Istituto multimediale internazionale Scrittura e Immagine che promuove il Festival internazionale del Cinema Scrittura e Immagine, coinvolgendo le città di Chieti e di Pescara e il Festival internazionale del Cortometraggio.
Nel 2002 ha promosso la costituzione della "Fondazione Edoardo Tiboni" con il compito di coordinare le attività – letterarie, cinematografiche, teatrali, televisive, editoriali – che svolgono le istituzioni promosse nel corso di più di 70 anni da Edoardo Tiboni e tuttora attive.
Nel 2005 viene insignito dall'Università G. d'Annunzio dell'Ordine della Minerva, riconoscimento riservato in passato ad illustri personalità italiane e straniere quali ad esempio il cardinale Joseph Ratzinger, il futuro Papa Benedetto XVI.
Il 28 gennaio 2006 con l'inaugurazione del Mediamuseum negli spazi del vecchio Tribunale di Pescara realizza un progetto che ha richiesto dieci anni di grande impegno dando vita ad una istituzione di rilievo nazionale, importante anche per gli aspetti didattici per le professioni e i mestieri dello spettacolo.
Edoardo Tiboni ha avuto contatti con alcuni dei più grandi personaggi della cultura italiana dal dopoguerra a oggi, riconoscendone il valore prima di tanti altri. A tal proposito
Josè Saramago, Derek Walkott, Seamus Heaney, Alice Munro, Imre Kertesz, Wole Soyinka e il premio Pulitzer Hisham Matar, furono Premi Internazionali Flaiano prima ancora di ricevere il Nobel e il Pulitzer.